2005

La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 DICEMBRE 2005

“Cari figli, anche oggi vi porto tra le braccia il piccolo Gesù, Re della Pace, che vi benedice con la Sua Pace. Figlioli, in modo particolare oggi vi invito ad essere Miei portatori di Pace in questo mondo senza Pace. Dio vi benedirà. Figlioli non dimenticate: io sono vostra Madre. Col piccolo Gesù tra le Mie braccia vi benedico tutti con una speciale benedizione. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Cari ascoltatori di Radio Maria, auguro Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie. Anche oggi la Vergine Maria, che è la più bella, la più grande, purissima e santissima, ci porta Gesù tra le braccia e nel proprio cuore. Maria non tiene Gesù solo per sé stessa come sua proprietà, ma come dono del quale anche Lei è dotata per arricchire tutti noi, tutti quelli che si aprono al dono di Dio. Solo l’uomo è capace di accogliere, riconoscere Dio, portarLo e donarLo agli altri come ha fatto Maria. Con l’aiuto di Maria possiamo diventare giorno per giorno più santi e più simili a Dio. Giorno per giorno possiamo diventare sempre più desiderosi portatori di Gesù agli altri. Maria era ed è piena di grazia; anche noi siamo pieni di grazia quando riceviamo Gesù, quando riceviamo la santa Comunione. Gesù, che riceviamo nell’Eucaristia, è lo stesso Gesù che ha accolto Maria e che ora dona a noi. Anche in questo Natale, Maria ci dona Gesù, Re della pace, e Lei è Madre del Re della pace e perciò Lei stessa è Regina della pace, Regina del cielo e della terra.

Qui a Medjugorje si è presentata come “Regina della pace”. Uno dei suoi primi messaggi qui era: “Cari figli, pace, pace, pace sia tra gli uomini e Dio, pace sia tra gli uomini”. Abbiamo capito soprattutto noi, dieci anni dopo, la serietà e la verità del suo messaggio, quando è cominciata la guerra qui dalle nostre parti. Abbiamo visto la forza del male, del maligno, la forza dell’odio. La nostra Madre voleva proteggerci indicandoci la strada; non soltanto in quel tempo bruttissimo, ma anche oggi. La vera pace non è soltanto assenza della guerra. Ci sono anche le guerre dentro di noi, dentro i nostri rapporti interpersonali. Soprattutto oggi si ha paura del terrorismo feroce, attraverso il quale satana opera nel nostro mondo. In questo messaggio vediamo la preoccupazione di Maria per la pace nel mondo, per il nostro mondo senza pace, come lo chiama Lei. Unica vera fonte della nostra pace è Gesù, che ci ha detto e promesso: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non ve la do come ve la dà il mondo” (Gv. 14,27). Sappiamo bene che la vera pace non proviene dalle armi, dalle cose materiali e neanche dagli uomini: la pace è dono di Dio. Anche il nostro Papa nel suo messaggio per la prossima giornata mondiale della pace ci invita: “Chiedo al tempo stesso che si intensifichi la preghiera, perché la pace è anzitutto dono di Dio da implorare incessantemente”. Maria ha creduto pienamente che si realizzerà tutto in Lei, che si adempirà tutto quello che è stato detto dal Signore.

Maria anche oggi crede che Dio vuole e può fare grandi cose nei nostri cuori, nelle nostre famiglie e in questo mondo. Come Madre, ci invita ad essere portatori di pace, prima di tutto nella propria famiglia. Se la pace sarà nel nostro cuore, allora questa pace si trasmetterà di sicuro senza troppo parlare di pace. Vediamo bene che tutte le armi, giorno dopo giorno, aumentano sempre di più; ma il terrorismo e il male non si possono sradicare con le armi, anzi crescono sempre più. Dobbiamo credere a Maria, come Lei ha creduto alle parole del Signore. Crediamo a Maria: il Signore è più forte di tutte le armi umane, di tutti i mezzi umani per ottenere la pace. La pace è il dono che sempre Dio darà a quelli che sono obbedienti e abbandonati alla sua volontà, perché Dio, solo Dio, è l’unica nostra vera pace.

Informazione
Ieri sera qui a Medjugorje c’è stata la veglia notturna e l’adorazione eucaristica dalle 22 fino a mezzanotte, quando abbiamo celebrato la S. Messa di Natale. C’erano molti fedeli venuti qui a Medjugorje a festeggiare il Natale. Prima di Natale abbiamo anche pregato la novena sulla collina delle apparizioni della Madonna. - Il 13° Incontro internazionale delle guide dei centri della pace, dei gruppi di preghiera, dei pellegrinaggi e dei gruppi di carità legati a Medjugorje, si svolgerà a Medjugorje dal 5 al 9 marzo 2006. Il tema dell’incontro è: “Mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra”. Le richieste di adesione a questo incontro possono essere inoltrate al numero di telefono e fax 00387-36-651999 per Marija Dugandzic oppure tramite e-mail: seminar.marija@medjugorje.hr. - Il veggente Jakov Colo, che ha avuto le apparizioni quotidiane della Madonna fino al 12 settembre 1998, ha avuto oggi la sua annuale apparizione. Infatti la Madonna gli aveva promesso che avrà l’apparizione una volta all’anno a Natale.
PREGHIERA E BENEDIZIONE
Madre Maria, Regina della pace tu che ci porti e ci stai donando ogni giorno Gesù, Re della pace, prega per noi, per i nostri cuori desiderosi di pace, per i cuori che cercano pace lontano da Gesù, dove non possono trovarla. Prega per noi, perché Gesù ci doni la grazia che anche noi possiamo dire con S. Pietro: “Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna” (Gv. 6,68). Tu, o Signore, hai tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Soprattutto, o Maria santissima, ti presento le nostre famiglie che sono senza pace. Che le nostre famiglie possano aprire le porte delle proprie case, che possano aprire i propri cuori e riconoscere in te la Madre del Salvatore, come ti ha riconosciuto S. Elisabetta. Che le nostre famiglie abbiano il coraggio di cominciare a pregare insieme, perchè possano accogliere Te che ci porti Gesù , Re della pace.

Per intercessione della beata vergine Maria, Regina della pace, benedica tutti voi, le vostre famiglie e vi protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio 25 DICEMBRE 2005 a Jacov

Nell'apparizione quotidiana del 12 settembre 1998 la Madonna ha detto a Jakov Kolo che avrebbe avuto l’apparizione una volta all’anno: il 25 dicembre, a Natale. Così è avvenuto anche quest’anno. L'apparizione è iniziata alle 14 e 45 ed è durata 7 minuti. La Madonna ha dato il seguente messaggio:

“Cari figli, oggi, con Gesù fra le braccia, in modo particolare vi invito alla conversione. Figli, durante tutto questo tempo che Dio Mi ha permesso di essere con voi, incessantemente vi ho invitato alla conversione. Molti dei vostri cuori sono rimasti chiusi. Figlioli, Gesù è Pace, Amore, Gioia e per questo decidetevi adesso per Gesù. Incominciate a pregare. PregateLo per il dono della conversione. Figlioli solo con Gesù potete avere la Pace, la Gioia e il cuore pieno d'Amore. Figlioli Io vi Amo. Io sono vostra Madre e vi do la Mia benedizione materna.”

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Messaggio del 9 DICEMBRE 2005 a Ivan

“Cari figli anche stasera con gioia vi invito durante questo tempo di grazia in modo speciale, rinnovate la preghiera in famiglia. Pregate, cari figli, in famiglia durante questo tempo, pregate davanti al presepio. Pregate, cari figli, che con la preghiera ritorni la gioia nei vostri cuori. Che la luce del Natale risplenda nei vostri cuori. Grazie perchè avete risposto alla mia chiamata!”

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Messaggio del 2 DICEMBRE 2005 a Mirijana

“Cari figli, permettete che in questo santo tempo l'Amore e la Grazia di Mio Figlio scenda su di voi. Solo i cuori puri, riempiti con la preghiera e misericordiosi possono sentire l'Amore di Mio Figlio. Pregate per coloro che non hanno la grazia di sentire l'Amore di Mio Figlio. Figli Miei, aiutateMi! Grazie!”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 NOVEMBRE 2005

“Cari figli, anche oggi vi invito pregate, pregate, pregate fino a che la preghiera non diventi vita. Figlioli, in questo tempo in modo particolare prego davanti a Dio affinchè vi doni il dono della fede. Solo nella fede scoprirete la gioia del dono della vita che Dio vi ha donato. Il vostro cuore sarà gioioso pensando all’eternità. Io sono con voi e vi Amo con Amore tenero. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Nel messaggio di ottobre la Vergine Maria ci invitava: “Figlioli, credete, pregate, amate e Dio vi sarà vicino e vi donerà tutte le grazie che da Lui cercate”. La Madre Maria sa bene che Dio non inganna nessuno e non lascia deluso nessuno che gli crede e si dona a Lui. In questi 24 anni e 5 mesi delle apparizioni qui a Medjugorje, la Vergine Maria, Regina della pace, è rimasta la stessa: non sono cambiati i suoi messaggi e nemmeno il suo amore e il suo cuore materno verso di noi. La Madonna non ha bisogno di cambiare, ma siamo noi che abbiamo bisogno di cambiare e di convertirci ogni giorno sempre di più. Se non ci fossimo cambiati, convertiti, anche i messaggi della Madonna di sicuro sarebbero diversi. Anche oggi la Madonna ci invita e ci ripete: “Pregate, pregate, pregate”. E’ come se ci dicesse: “Ho bisogno delle vostre preghiere, ho bisogno del vostro cuore che crede e che ama”. Sappiamo bene che per l’uomo d’oggi, l’impegno più difficile è la preghiera; perciò la Madre Maria così tanto insiste sulla preghiera, sulla preghiera che è capace di produrre in noi conversione e cambiamento. Non avere il desiderio di conversione è come non avere il desiderio per la vita, per la vita in abbondanza che Gesù ci dà nella sua pienezza d’amore (cfr. Giov. 10,10). La Regina della pace non soltanto ci invita a pregare, ma Lei stessa prega davanti a Dio perché Dio ci doni il dono della fede. Anche Lei ha pronunciato le parole del suo abbandono alla volontà di Dio perché aveva ricevuto il dono della fede, quando disse: “Eccomi, sono la serva del Signore; avvenga di me quello che hai detto” (Lc. 1,38). Con queste parole ha espresso tutto e ha consegnato tutta sé stessa a Dio.

La Madonna sa e crede che anche noi possiamo pronunciare queste parole perché diventiamo felici e liberi in Dio, nonostante tutte le sofferenze che viviamo. La fede è dono di Dio, che dobbiamo chiedere nella preghiera. Uno che è cieco non riconosce la preziosità di questo dono e non prega per questo dono. I doni sono inutili se noi siamo ciechi, se noi siamo chiusi. Dio ci dà solo quello che chiediamo nella preghiera e aspetta finchè lo preghiamo di darci questo dono; questo dono che sposta le montagne delle nostre paure, ansie e inquietudini. Maria prega con tutti coloro che pregano e prega per tutti noi che siamo i suoi “cari figli”, perché Dio possa donarci questo prezioso dono della fede. La Madre Maria sa bene che senza la fede viviamo nel buio e nell’ignoranza, senza la fede la vita diventa impossibile. Quando siamo senza fede e senza fiducia, ci vince la paura e la nostra vita è minacciata. La paura uccide la vita più del lavoro, più di tutte le fatiche. Solo la fede può vincere la paura. Credere vuol dire appoggiarsi esistenzialmente su Dio che non vediamo, ma lo sentiamo, lo sperimentiamo come una roccia e una sicurezza della nostra vita e di tutta la nostra esistenza. La fede è un invisibile sostegno, è un terreno sul quale possiamo stare. La fede è luce che tu accendi nel buio della tua anima impaurita. La fede è come aprire la porta alla fiducia, è come aprire la finestra all’amore. La fede è accettazione del sorriso, della gioia, della luce e della salute. La fede è come un salto dall’aereo. Quando si fa il salto dall’aereo, si vede sotto solo la terra e abbiamo paura di andare in pezzi quando cadiamo. Questo è un salto nel vuoto e nella morte. Ma dopo questo salto segue un’altra incredibile esperienza, quando il paracadutista apre il suo paracadute e si salva. Il paracadutista ha il coraggio di buttarsi dall’aereo perché crede nel suo paracadute che lo salverà dalla morte: questa è la fede. Quando tu apri il cuore ad un’altra persona, ti sembra come di cadere nel vuoto, ti prendono le paure, non ti senti sicuro; ma è sufficiente accendere la luce della sicurezza, è sufficiente la fede, perchè tutto si trasformi in positivo e allora la paura scompare. Noi nella fede non crediamo nel paracadute, ma crediamo nella Madre viva, presente; crediamo nella Madre che è passata e vissuta su questa nostra terra e conosce tutte le nostre paure e ferite, ma conosce anche tutte le nostre capacità e sa che possiamo diventare sempre di più persone che credono, pregano e amano per diventare più santi, più sani e normali. Nella fede e nella fiducia scopriamo sempre di più la luce, la verità e il senso della vita. Nella fede scopriamo che nella vita tutto ci è donato, regalato da Dio: la vita, questa terra, gli altri e anche l’eternità. Siamo creati per l’eternità. La Madonna desidera che cominciamo a vivere l’eternità già da oggi perché il domani non sia tardi per noi.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
O Beata Vergine Maria, ti preghiamo: prega con noi e per noi perché in noi possa sempre di più aumentare il dono della fede che Dio dà. Prega per noi,o Maria, perché Gesù possa trovare in noi la fede quando ritornerà nella sua gloria. O Maria, in modo particolare ti presentiamo le nostre famiglie, perché possano diventare il posto dove nasce la santità, la pace e la salute spirituale. Ti presentiamo, o Maria, tutti coloro che soffrono nel corpo e nell’anima, perché la loro sofferenza possa in loro aumentare l’amore di Dio. Grazie, o Madre, perché non ci lasci da soli, perché nell’amore ci inviti e intercedi tanto per noi presso Dio nostro Padre.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della pace, benedica e protegga da ogni male tutti voi, le vostre famiglie, tutti i gruppi di preghiera Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Ljubo Kurtovic

La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 OTTOBRE 2005

“Figlioli, credete, pregate e amate e Dio vi sarà vicino. Vi donerà tutte le grazie che da Lui cercate. Io sono per voi dono, poiché Dio mi permette di essere con voi di giorno in giorno e amare ognuno di voi con Amore infinito. Perciò, figlioli, nella preghiera e nell’umiltà aprite i vostri cuori e siate testimoni della Mia presenza. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

La Madre Maria, Regina della Pace è con noi da 24 anni e quattro mesi. Nei messaggi precedenti ci diceva: “Cari figli, Dio mi ha permesso di rimanere con voi”. “Io sarò con voi finchè l’Altissimo me lo permette”. “Pregate per capire perché sono da tanto tempo con voi”. La presenza della Madonna con noi è un dono e una grazia, purtroppo l’uomo d’oggi è smemorato, facilmente dimentica anche ciò che è importante ed esistenziale. Lo diceva anche Sant’Agostino “che abbiamo dimenticato”. A noi basta che abbiamo un impegno, un qualcosa da fare e subito non troviamo più il tempo per gli altri, per i genitori, per gli amici, per il riposo o per la preghiera. Spesso possono occuparci certi pensieri negativi e pensare che Dio non c’è. Spesso anche la sofferenza ci può inchiodare: possiamo cadere nell’autocompassione o cadere nella depressione, nel buio delle emozioni o anche nel buio della ragione. Tutto questo può ostacolarci a vedere che Dio c’è. In queste situazioni siamo come il cieco che dice che il sole non c’è o come un sordo che dice che la voce non esiste. Così è tanto importante volgere sempre il nostro sguardo verso il Cielo, verso la Madre che viene e dona sé stessa e il suo amore.

Nel messaggio di settembre, la Madonna ci invitava alla conversione, al cambiamento della vita; oggi ci indica la strada: credere, pregare ed amare per avvicinarci a Dio. Non esiste altra strada o altro mezzo con il quale possiamo avvicinarci a Dio e conoscerlo. Dio è con noi e ci manda la Madre di Gesù e nostra Madre per farci ricordare questa verità. Gesù ci ha promesso: “Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo” (Mt. 28,20). Dio è con noi in ogni momento e questo non è un problema. Il problema è che io, noi, non siamo in ogni momento con Lui. Dio rimane sempre fedele, non ha ingannato e deluso nessuno. La Vergine Maria ci aiuta sul cammino della fede perché resistiamo e rimaniamo su questa strada. Soltanto “se chiedete vi sarà dato; se cercate troverete; se bussate vi sarà aperto” (Mt. 7,7 e Lc. 11,9). Dio aspetta che Glielo chiediamo, aspetta la nostra preghiera e la nostra fiducia. E’ necessario che la nostra preghiera non sia piccola, ma che sia grande come è grande Dio. La preghiera più importante è cercare Dio; quando troviamo Dio avremo tutto. Quando Dio sarà al primo posto nella nostra vita e nella nostra famiglia, tutto il resto sarà al suo posto. Dio ci è vicino. “In Lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”, dice San Paolo (Atti 17,28), perciò possiamo sperimentare e incontrare Dio. Dio è persona, lo possiamo conoscere perché Lui stesso ha rivelato a noi il suo amore infinito. La Madonna nelle sue apparizioni e nei suoi messaggi rivela il contenuto del suo Cuore, che ci ama “con amore infinito”, dona a noi la sua fiducia. Lei ha fiducia in noi e la sua fiducia è un dono, è una grazia. In questa fiducia dona sé stessa ed esprime sé stessa. Quando crediamo in Lei come Madre piena di grazia e di amore, allora possiamo conoscerla e allora la bellezza, la profondità e la purezza del suo Cuore ci attrae sempre di più. La Vergine Maria desidera fortemente che ci avviciniamo a Dio. Soltanto se parliamo con Dio, se sappiamo inginocchiarci davanti a Dio e pregarlo, Lui si rivela a noi e ci dona la sua ricchezza.

Come raccontava una signora: stando in adorazione in chiesa, ha sperimentato in un attimo come Dio è così semplice e che soltanto nella semplicità possiamo conoscerlo. Ha sentito, come diceva questa signora, una sensibilità, una tenerezza ed è stata sbalordita dalla chiarezza, bellezza e verità che si è rivelata a lei. Tale esperienza ha cambiato questa signora e da quel momento lei è diventata diversa. Lei dice che dopo questa esperienza davanti a Gesù eucaristico, i problemi della sua vita non sono più ostacoli insormontabili. Tali esperienze danno la sicurezza che Dio esiste e che ci è vicino. Queste esperienze le hanno in molti anche qui a Medjugorje con la Madre Maria: possiamo incontrarla, conoscerla e da questi incontri vivi, da queste esperienze con Lei, la vita diventa diversa, cambiata e trasformata. Dobbiamo sempre di più arricchirci con la vita e con le esperienze, anche quelle negative. Per diventare un uomo saggio, ragionevole, sapiente, abbiamo bisogno di una certa esperienza della vita. L’entusiasmo giovanile, per quanto sia nobile, velocemente svanisce e si brucia. Solo nella sofferenza e attraverso le difficoltà della vita possiamo sempre di più maturare, per non essere degli ottimisti superficiali. Anche per questo la Madonna viene da tanto tempo e da tanti anni: perché la nostra fede sia provata e maturata fino alla sua pienezza.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Beata Vergine Maria, mi rivolgo a te che sei Madre, che ci ami con un amore infinito, con un amore che può risuscitare in noi ciò che è morto. Aiuta noi, aiuta in modo particolare tutti i genitori ad imparare da te come amare i propri figli, come donare loro l’amore che è potente, puro, ma anche esigente. Rivolgi o Maria, il tuo sguardo materno su tutte le coppie che sono in crisi, che si trovano nelle difficoltà, che vivono incomprensioni e tante sofferenze. Che Gesù risusciti per la tua intercessione, o Maria, nelle nostre famiglie, tutto ciò che sembra morto, soprattutto l’amore. Solo tu o Maria puoi capire e aiutare tutti i cuori che anelano a te, che cercano di incontrare e conoscere te per poter vivere e restare sulla strada che ci porta a Dio.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della Pace, benedica voi, le vostre famiglie, tutti i gruppi di preghiera e protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio del 2 OTTOBRE 2005 a Mirjana

“Cari figli, vengo a voi come Madre. Vi porto Mio Figlio Pace e Amore. Purificate i vostri cuori e prendete Mio Figlio con voi. Donate agli altri la vera Pace e felicità.”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 SETTEMBRE 2005

“Cari figli, con Amore vi chiamo: convertitevi; anche se siete lontani dal Mio Cuore. Non dimenticate: Io sono vostra Madre e sento dolore per ognuno di voi che è lontano dal Mio Cuore, ma Io non vi abbandono. Credo che potete lasciare la via del peccato e decidervi per la santità. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Nel messaggio di agosto la Vergine Maria, Regina della pace, di nuovo ci ha invitati ed esortati a vivere i suoi messaggi. Ella dice “di nuovo”, sempre, perché di nuovo dobbiamo rialzarci quando cadiamo; di nuovo dobbiamo riprendere il lavoro, la preghiera, la nostra conversione. Se guardiamo bene, vediamo che anche la nostra giornata è composta dalle stesse abitudini: i lavori, le cose che facciamo ogni giorno. Spesso le nostre giornate ci possono sembrare monotone, uguali. Tante volte dobbiamo ripetere certi lavori, tante volte nella giornata dobbiamo incontrare le stesse persone. Così anche le nostre preghiere: le ripetiamo, ma ripetendole le pronunciamo sempre meglio, con una coscienza sempre più sviluppata, che ci aiuta ad essere consapevoli davanti a Chi ci troviamo nella preghiera e a Chi rivolgiamo la nostra preghiera. Gli stessi messaggi della Madre Maria ci possono sembrare come una ripetizione. Lei li ripete con insistenza, con un amore che non si stanca, perché sa molto bene che questa è la strada che ci salverà, che salverà tutta l’umanità. La Madre Maria desidera che non dimentichiamo il suo Cuore che prega e intercede per noi. Desidera che non dimentichiamo mai la sua mano che ci guida a Gesù da 24 anni e tre mesi qui, a Medjugorje, come ha fatto in tanti altri posti dove è apparsa.

Spetta a noi aiutare la Madonna perché Ella ci possa aiutare. Oggi nel suo messaggio si rivolge a noi con amore; oggi nelle sue parole sentiamo l’eco delle parole di Gesù: “Convertitevi e credete al Vangelo” (Mc.1,15), credete all’onnipotenza di Dio che vuole salvarvi, guarirvi e liberarvi da tutto ciò che vi deforma e uccide. Nonostante che siamo lontani dal suo Cuore, Maria insiste e ci chiama. La Madre non può desistere, stancarsi, ritirarsi; l’amore verso di noi quasi costringe la Madre ad apparire per svegliarci dal sonno spirituale. Il bambino ha bisogno della madre, ma tutti noi, parlando spiritualmente, siamo come bambini, suoi bambini. Senza la mamma un bambino non può vivere e sopravvivere. Quando un bambino rimane senza la madre, sappiamo bene come sia per lui difficilissimo vivere. La nostra Madre non è solo un essere celeste, sconosciuto, o una Madre di legno o di plastica. Nostra Madre sente dolore, come Lei stessa dice, e soffre perché ha un cuore di carne, un cuore che ama e che soffre. Con l’amore va sempre insieme anche la sofferenza. La più grande sofferenza della Madre è quando i suoi figli non ascoltano, non obbediscono. E’ sofferenza per la Madre vedere che i suoi figli prendono la strada del peccato e della perdizione. L’amore vero si vede nei momenti della prova e della sofferenza. E’ facile amare l’altro quando ci è comodo vivere con lui; è facile amarlo quando ci è simpatico, ma è difficile quando l’altro diventa per noi un peso, ci infastidisce, non ci accetta, parla contro di noi. In questi momenti si vede quanto è grande il nostro amore. Direi che non ci sono diversi amori; c’è soltanto un amore. Come dice S. Giovanni: “Dio è amore” (Giov. 4,16). La resistenza dell’amore umano dipende da quanto si nutre da Dio, dal suo Cuore. Se siamo legati e ci nutriamo dell’amore di Dio, allora il nostro amore può sopravvivere a tutte le morti. Anche se gli altri ci lasciano, fossero anche le persone più care, l’importante è che noi non lasciamo mai Dio; che il nostro Dio sia per noi fondamento, fonte e sicurezza. Maria ci parla “con amore”. Anche Gesù , come dice il Vangelo, per prima cosa amò quel giovane e poi gli parlò; perché prima viene l’amore e poi l’invito di Dio (cfr Mc 10,17-22). Dio invita anche oggi. Non costringe nessuno. Dio ci invita attraverso la nostra coscienza, attraverso la Sua parola; ci invita anche attraverso gli avvenimenti della nostra vita, siano essi positivi o negativi. In questi nostri giorni Dio ci parla anche attraverso la Madonna, ci parla con la semplicità e la profondità delle sue parole materne, del suo Cuore. Maria crede che possiamo “lasciare la via del peccato”. Lei crede anche a te e a me; crede che possiamo deciderci per la santità. Non dobbiamo mai pensare che il nostro peccato, le nostre dipendenze e disperazioni, le nostre cadute ripetute, siano più forti della potenza e della misericordia di Dio. Dio può e vuole anche oggi operare i suoi miracoli nella nostra vita, nella nostra famiglia. Crediamo anche noi in Maria, come Lei crede in noi. Crediamo anche in noi stessi. Cominciamo a desiderare di essere convertiti, cambiati, di diventare persone nuove che camminano sulla strada di Dio
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PREGHIERA E BENEDIZIONE
Madre nostra Maria, grazie perché Tu non ti sei stancata con noi. Grazie perché Tu vuoi che il cuore di Gesù, il Tuo cuore e il nostro cuore siano un unico cuore di amore e di pace. Grazie perché ci chiami di nuovo alla conversione e al cambiamento della nostra vita. Liberaci Tu, o Maria, dall’inganno contenuto nel pensare che non dobbiamo cambiarci sempre di più e ogni giorno. O Madre, sveglia tutti noi che ci siamo addormentati nella nostra fede, perchè possiamo sempre di più scoprire le ricchezze dell’amore di Dio, che possiamo conoscere sempre di più l’infinita bontà e l’onnipotenza di Dio. Grazie perché rimani ancora con noi. Prega, o Maria, intercedi per noi, che possiamo rimanere con Te, che possiamo cercare Dio ogni giorno e sempre di più.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della pace, benedica voi, le vostre famiglie, e protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene a voi.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio del 12 SETTEMBRE 2005 a Ivan

“Cari figli, vi invito a pregare in modo particolare perchè Satana vuole distruggere i Miei piani e le vostre famiglie. Pregate continuamente.”

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Messaggio del 9 SETTEMBRE 2005 a Ivan

“Cari figli anche stasera vi invito alla preghiera. Cari figli stasera vi invito alla santità nella famiglia, pregate nella famiglia, apritevi alla grazia allo Spirito Santo. Io intercedo presso Mio Figlio per ciascuno di voi. Cari figli pregate, pregate pregate! Grazie per aver risposto alla Mia chiamata!”

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Messaggio del 2 SETTEMBRE 2005 a Ivan

“Cari figli , anche stasera vi invito a pregare per i Miei piani (progetti). Pregate, cari figli, pregate pregate. Desidero cari figli, realizzare insieme con voi i Miei progetti. Ho bisogno delle vostre preghiere! Grazie per aver risposto alla Mia chiamata!”

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Messaggio del 2 SETTEMBRE 2005 a Mirijana

“Cari figli, Io come Madre vengo a voi e vi mostro quanto vi Ama Dio, vostro Padre. Voi, figli Miei, dove siete? cosa è al primo posto nel vostro cuore? Cosa vi ostacola nel mettere Mio Figlio al primo posto? Permettete, figli Miei, che la benedizione di Dio scenda su di voi. Che la Pace di Dio vi penetri. La Pace che dà Mio Figlio, solo Lui.”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 AGOSTO 2005

“Cari figli, anche oggi vi invito a vivere i Miei messaggi. Dio vi ha donato questo tempo come tempo di grazia perciò, figlioli, sfruttate ogni momento e pregate, pregate, pregate. Io vi benedico e intercedo davanti all'Altissimo per ognuno di voi. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Nel messaggio di luglio la Madonna ci ha invitato a “riempire la nostra giornata con brevi e ardenti preghiere” e “di utilizzare questo tempo di grazia, dedicandolo a Dio come mai prima d’ora”. Anche oggi ci invita a sfruttare ogni momento per pregare. Molte volte nei messaggi precedenti la Madonna ci diceva: “Vivete i miei messaggi… Aprite i vostri cuori ai miei messaggi… Vivete i miei messaggi nell’umiltà e nell’amore… Siate aperti ai miei messaggi… Con grande gioia vi invito a vivere i miei messaggi che vi do in questo posto santo… Vivete i miei messaggi e mettete nella vita ogni parola che vi do… Che siano per voi parole preziose perché vengono dal Cielo… Con me figlioli siete sicuri… Desidero condurvi tutti sulla via della santità…”. Queste sono le parole della Madre. Questo è lo scopo delle apparizioni della Madonna: guidarci sulla via della santità. Questo è lo scopo della sua presenza tra noi. Questo è lo scopo di ogni sua parola con la quale si rivolge a noi. Le parole della Madonna non sono vuote perché dietro queste parole che sentiamo, che leggiamo, ci sta Maria, Madre di Gesù, viva, Madre nostra, anche se non la vediamo con gli occhi. Le parole dei suoi messaggi sono i segni visibili della sua presenza invisibile per i nostri occhi, ma per il nostro cuore la sua presenza è forte e tangibile. E’ lo stesso con le parole del Vangelo. Quando noi prendiamo la Bibbia e leggiamo le parole del Vangelo, le parole di Gesù, vediamo e sperimentiamo che dietro queste parole ci sta la forza e la potenza dello Spirito Santo che anche oggi fa viva la presenza di Gesù tra di noi. Gesù ha detto: “Lo Spirito Santo mi renderà testimonianza (Giov. 15,26)… lo Spirito Santo vi farà conoscere tutta la verità (Giov. 16,13)… vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto” (Giov. 14,26).

Lo stesso Spirito Santo è presente nei cuori dei fedeli che si avvicinano alla Vergine Maria che appare oggi qui. Con la forza dello Spirito Santo, anche Santa Elisabetta ha riconosciuto in Maria la Madre del Salvatore. Lo stesso Spirito Santo fa viva la presenza di Maria attraverso il messaggio così semplice e visibile per noi. Maria ci dice: “Dio vi ha donato questo tempo come tempo di grazia”. Tutto ci è stato donato da Dio: il tempo, la vita, l’eternità, tutto è suo. Dio stesso si è incarnato nel tempo e così ha santificato il tempo. Noi spesso sentiamo e sperimentiamo che il tempo ci sfugge, che abbiamo sprecato il tempo, che abbiamo perso il tempo nelle cose superflue e inutili. Spesso si sente dire: “non ho il tempo”. A causa di questo, spesso l’uomo si sente depresso, nervoso, vuoto. Di sicuro troviamo il tempo per quello che amiamo. Se non abbiamo il tempo per la preghiera, per Dio, vuol dire che non abbiamo la fede, non abbiamo il cuore, l’amore per Dio. Chi ama sé stesso davvero, di sicuro troverà il tempo per la preghiera, troverà il tempo per Dio, per l’incontro con sé stesso e con Dio. Possiamo chiederci perché dobbiamo vivere questa vita con tutte le difficoltà, le sofferenze, con i peccati e gli insuccessi prima che si apra a noi la porta dell’eternità. Ci chiediamo: se Dio è amore, perché non ci ha creati subito perfetti? Dio ci ha creati non perfetti, ma ci ha dato le possibilità che da soli dobbiamo realizzare. Non ci ha creati perfetti perché impariamo ad amare. L’amore non è solo ricevere, l’amore è anche saper donare: non soltanto qualcosa, ma sé stessi. Il senso del tempo è che possiamo crescere e progredire. Il tempo che viviamo, per noi può diventare tempo di grazia se ascoltiamo l’invito della Vergine Maria. Questa è la nostra occasione per la crescita. Come la Regina della Pace, anche S. Paolo ammonisce gli Efesini (5,15-16), ma anche noi oggi: “Vigilate dunque attentamente sulla vostra condotta comportandovi non da stolti, ma da uomini saggi, profittando del tempo presente perché i giorni sono cattivi”. Ai Colossesi (4,5) S. Paolo dice: “Comportatevi saggiamente con quelli di fuori; approfittate di ogni occasione”. Non dobbiamo perdere il tempo perché è prezioso e anche ben definito da Dio. Qui sulla terra viviamo solo una volta. Sfruttare il tempo saggiamente e vigilare, significa approfittare del tempo, redimere il tempo; ciò avviene ogni volta che rinunciamo all’egoismo e ci decidiamo con amore ad approfittare del tempo: così lo trasformiamo nell’eternità. Solo il tempo passato nella preghiera è tempo ben sfruttato. Aiutiamo Maria che ci guidi verso l’eternità già da ora, non solo dopo la morte.

PREGHIERA E BENEDIZIONE

Beata Vergine Maria, ti ringrazio perché intercedi per noi. Grazie Madre perché stai davanti all’Altissimo, davanti al nostro Padre celeste e preghi per noi. Aiutaci tu o Maria, che anche noi possiamo sperimentare e sentire la tua mano materna, il tuo cuore pieno di grazia e d’amore verso di noi che siamo peccatori, deboli, ma sempre rimaniamo i tuoi cari figli che tu ami. Prega per noi, soprattutto per i giovani, che sono tanto esposti alle cose che ingannano, alle cose che li sfruttano lasciandoli vuoti e feriti. Prega o Maria con noi e per noi, prega con le nostre famiglie e per le nostre famiglie, perchè possano diventare simili alla Santa Famiglia di Nazareth, nella quale tu hai vissuto.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, vi benedica Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio del 15 AGOSTO 2005 a Ivan

“Cari figli, anche oggi vi invito con gioia, cari figli, pregate in questi giorni per le Mie intenzioni. Pregate per i Miei progetti che ho col mondo, pregate per la Pace. La Pace, la Pace, la Pace. Cari figli, pregate insieme con la Madre per la Pace nel mondo e nelle famiglie. Grazie, cari figli, perché avete accettato i Miei messaggi.”

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Messaggio del 12 AGOSTO 2005 a Ivan

“Cari figli, anche oggi vi invito a pregare in modo speciale per i giovani e le famiglie. Cari figli, pregate per le famiglie, pregate, pregate, pregate. Cari figli, grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Messaggio del 2 AGOSTO 2005 a Mirijana

“Cari figli sono venuta a voi con le mani aperte per prendervi tutti nel Mio abbraccio sotto il Mio manto. Ma non posso fare questo finché il vostro cuore è pieno di luci false ed idoli falsi. Pulitelo e date ai Miei angeli la possibilità di cantare nel vostro cuore. E in quel momento vi prenderò sotto il Mio mantello e vi darò Mio Figlio vera Pace vera felicità. Non aspettate figli Miei. Grazie.”

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Messaggio del 1 AGOSTO 2005 a Ivan

“Cari figli stasera gioisco con voi”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 LUGLIO 2005

“Cari figli, anche oggi vi invito a riempire la vostra giornata con brevi e ardenti preghiere. Quando pregate il vostro cuore è aperto e Dio vi Ama con Amore particolare e vi dona grazie particolari. Perciò utilizzate questo tempo di grazia e dedicatelo a Dio come mai prima d’ora. Fate novene di digiuno e di rinunce affinchè Satana sia lontano da voi e la grazia sia intorno a voi. Io vi sono vicina e intercedo presso Dio per ognuno di voi. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Anche oggi per la festa di S. Giacomo, protettore di questa parrocchia di Medjugorje e protettore dei pellegrini, la Vergine Maria ci ha dato il messaggio. Ella si rivolge a noi con insistenza, pazientemente, nella libertà del cuore che ama i suoi figli. In questo messaggio Maria ci dice: “Riempite la vostra giornata con preghiere brevi e ardenti”. Vuole dirci di rivolgerci a Dio lungo tutta la nostra giornata con le preghiere, affinché Dio abbia spazio in cui venire e così il male e il maligno non possano farci del male. Siamo testimoni che nel mondo c’è tanto male, ci sono tante notizie nere, tragiche: terrorismo, uccisioni… che lasciano paura e disperazione nei nostri cuori. Ci sono tante parole malvagie che feriscono la fiducia e l’amore in noi e nei nostri vicini. C’è anche tanta superficialità nei nostri colloqui, dialoghi, dopo i quali rimaniamo vuoti. Maria, Vergine Madre, ci indica la strada, dona il mezzo affinchè Dio possa fare le sue opere nei nostri cuori e di nuovo, come in tanti messaggi, ci invita a fare novene, digiuno e rinunce, perchè Dio possa arricchirci con le sue ricchezze.

Tutto quello che guardiamo, leggiamo e ascoltiamo influisce su di noi e forma il nostro interiore, i nostri cuori e le nostre parole. Le parole che pronunciamo svelano il contenuto del nostro cuore. Se il cuore è pieno di disperazione, se il cuore è nel buio, riempito con le negatività, allora così saranno anche le nostre parole: le nostre parole dipendono dal cuore. Dal cuore inquieto escono le parole inquiete. “Beati i puri di cuore perché vedranno Dio” (Mt. 5,8) ci dice Gesù. Solo il cuore puro non può ferire e sporcare l’altro; il cuore puro si sforzerà di incoraggiare, guarire e perdonare l’altro. Invece colui che vive nel buio cercherà di trascinare anche gli altri nel buio. La persona con il cuore puro, con il cuore che vive in pace, irradierà intorno a sè la pace anche senza le parole. La Vergine Maria desidera che ognuno sia il suo apostolo di pace e di amore come ha detto nel messaggio precedente. Soltanto il cuore che prega diventa aperto; al cuore aperto Dio può donare la grazia e la sua forza. Non basta leggere e ascoltare il Vangelo, leggere e ascoltare i messaggi della Madonna: è necessario realizzarli nella prassi, nella vita quotidiana. Ci sono tanti che hanno sentito il Vangelo e i messaggi della Madonna, ma cambiano vita soltanto quelli che hanno realizzato quello che hanno sentito. Il Cielo lo meritano solo quelli che hanno provato a realizzare almeno un po’ di quello che hanno sentito. Ci sono tante persone che pregano senza interruzione, ma non fanno niente. Ci sono purtroppo anche quelli che pregano, ma criticano tutto e tutti. Loro misurano tutto secondo le loro preghiere teoriche, che sono senza frutto e non realizzano nulla nella vita. Le preghiere hanno senso soltanto se cambiano il cuore e la vita, hanno senso soltanto se l’uomo almeno prova a realizzarle nella vita. Dio non fa niente senza noi, ma con noi. Dio aspetta le nostre opere per collaborare con noi, per aiutarci. Perciò pregare e non fare, significa ostacolare la realizzazione della preghiera. La cosa peggiore è aspettare a lungo per realizzare le nostre decisioni: è necessario fare subito, non rimandare a dopo. Se l’uomo rimanda la preghiera, se rimanda il lavoro e gli impegni che lo aspettano, allora si sente depresso, impotente, perduto. E’ necessario fare almeno un millimetro per essere più grandi di quelli che criticano tutto e tutti. “La fede senza le opere non vale niente, è morta”, dice nella sua lettera S. Giacomo (cfr. Gc. 2,17). Anche i messaggi della Madonna saranno soltanto una parola morta sulla carta se non ci sforziamo di realizzarli nella vita. Quando l’uomo decide e fa, allora scopre l’infinita grazia e l’infinito amore di Dio che viene in aiuto.

Preghiamo che Dio, attraverso le nostre decisioni e opere, ci protegga da satana e ci avvolga nella sua grazia. Preghiamo Dio anche per il dono del coraggio, per essere coraggiosi, per dare a Dio la possibilità di aiutarci, come ci ha già detto la Madonna: “Cari figli, aiutatemi perché io possa aiutarvi”.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Maria, Regina della Pace e Madre nostra, Ti ringrazio perché non Ti sei stancata con me, con noi, con noi che siamo tuoi figli. Tu sai che siamo poveri, siamo peccatori, ma siamo sempre tuoi. Imponi le tue mani su di noi, perchè sentiamo la Tua presenza, il Tuo cuore; perché diventiamo coscienti che Tu non sei un essere astratto, ma Madre viva, Madre che soffre per noi e Madre che ama noi. Tu sai bene come vivere in questa valle di lacrime, perché anche Tu hai vissuto qui, in questa valle, qui sulla nostra terra. Ti rivolgiamo la nostra preghiera, Ti supplichiamo o Vergine Maria: cammina con noi, non ci lasciare. Soprattutto ti preghiamo: tocca i cuori induriti, i cuori pieni di odio, perché possano risuscitare dalla morte alla vita che Dio dona.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, benedica tutti Voi e vi protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene a tutti.

Padre LjuboKurtovic

Messaggio del 11 LUGLIO 2005 a Ivan

“Cari figli, anche stasera vi invito con serietà ad accettare e vivere i Miei messaggi ! Vivete cari figli i Miei messaggi, perché la Madre vi potrà dare i nuovi messaggi e vi potrà guidare! Grazie perchè avete risposto alla Mia chiamata!”

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Messaggio del 8 LUGLIO 2005 a Ivan

“Cari figli anche stasera vi invito, durante questo tempo, pregate in modo speciale per la Pace! PACE, PACE, PACE. Cari figli.. che sia la Pace... grazie per aver risposto alla Mia chiamata!”

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Messaggio del 2 LUGLIO 2005 a Mirijana

“Cari figli, come Madre gioisco con voi, perché come Madre vi invito. Vi porto Mio Figlio. Mio Figlio, vostro Dio. Purificate i vostri cuori, chinate la testa davanti al vostro unico Dio. Permettete che il Mio Cuore materno esulti di gioia. Grazie.”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 GIUGNO 2005

24° ANNIVERSARIO

“Cari figli, oggi vi ringrazio per ogni vostro sacrificio che avete offerto per le Mie intenzioni. Vi invito, figlioli, ad essere Miei apostoli di Pace e d’Amore nelle vostre famiglie e nel mondo. Pregate che lo Spirito Santo vi illumini e vi guidi sulla via della santità. Io sono con voi e vi benedico tutti con la Mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

La Vergine Maria che appare da 24 anni ci è vicina, ci invita e chiama noi, che siamo i suoi “cari figli”, sulla via della santità, della conversione e della salvezza. Tutto è cominciato il 24 giugno 1981, quando la Madonna è apparsa sulla collina delle apparizioni con Gesù Bambino in braccio. I veggenti dicono che la vera immagine della Madonna di Medjugorje è con Gesù Bambino in braccio. Non poteva darci di più che Gesù, Re della pace. Lei è venuta per donarci Gesù, per guidarci a Lui e siamo felici perché, come ha detto in un messaggio, potremo essere con Lei in cielo. La Madonna finisce ogni suo messaggio ringraziandoci con il suo “Grazie per aver risposto alla mia chiamata”, come se volesse incitarci ad ascoltarla per intraprendere la via della salvezza e della conversione. Oggi ci ringrazia per ogni sacrificio che abbiamo offerto per le sue intenzioni. E’ meglio pregare per le intenzioni della Madonna che per le nostre, perché noi non sappiamo cosa è bene per noi. La Madonna invece lo sa, perché ci ama più che noi amiamo noi stessi. Il suo cuore è tanto grande che ci stanno tutti i suoi figli, sia quelli vicini che quelli lontani da Lei e ci dice che ci ama anche quando siamo lontani dal suo cuore. Nei messaggi dati per gli anniversari delle sue apparizioni aveva detto: “Cari figli, oggi sono gioiosa nonostante che nel mio cuore c’è un po’ di tristezza per tutti quelli che si sono incamminati su questa strada e poi l’hanno lasciata”. La Madonna aveva anche detto: “Ci sono tante persone che non accettano sul serio questi miei messaggi”; nonostante sappia che tutti i suoi figli non accetteranno le sue parole materne, non desiste, crede e spera. I messaggi della Madonna ci fanno scoprire come è il suo cuore: è il cuore della Madre che ama i suoi figli. Il suo cuore è grato per ogni sacrificio che abbiamo offerto per le sue intenzioni. Ogni giorno è necessario pregare e donare i nostri cuori al cuore di Maria, perché siano cuori che vedono e che sappiano dire grazie. Solo un cieco non vede che nella vita tutto ci è stato donato e tutto Dio ogni giorno ci dona. Niente è nostro, né la terra, né le persone, né il nostro corpo, né la vita, tutto è di Dio. La Madonna ha detto: “Cari figli, la vostra vita non è vostra, ma è un dono di Dio”. Solo un cuore umile, puro e semplice scopre la grandezza dell’amore di Dio e del suo dono. Soltanto il cuore riempito di Spirito Santo, come quello di Santa Elisabetta, esulta: “A che debbo che la Madre del mio Signore venga a me?” (Lc. 1,43). Il cuore di Santa Elisabetta è grato perché nella visita di Maria ha riconosciuto il dono e la benedizione di Dio. Dio ha creato tutto per noi nell’amore. Dobbiamo nuovamente riscoprire l’alfabeto del dialogo con Dio. Abbiamo bisogno di imparare a dire grazie non soltanto con la bocca, ma con tutta la vita. Dio ci ha donato ancora più della vita, ancora più di tutto il creato: ci ha donato sé stesso in Gesù. Nella pienezza della vita Gesù ha donato il suo amore e tutto se stesso a noi, alla Chiesa e, attraverso la Chiesa, i sacramenti e in modo particolare l’Eucarestia. Dio ci dona e manda in questi nostri giorni la Madre del suo figlio Gesù per farci diventare apostoli della pace e dell’amore nelle nostre famiglie e nel mondo. Le nostre famiglie, i nostri cuori e il mondo hanno bisogno di persone che abbiano il coraggio di testimoniare e vivere la pace e l’amore, perché nel mondo c’è tanta inquietudine, tanto male, tanta insicurezza, tanta paura e tante tenebre. La Madonna che viene dalla gloria di Dio sa bene che l’amore e la pace sono più forti di ogni male e di ogni tenebra. Lei sa bene che non possiamo farcela solo con le nostre forze, perciò dice: “Pregate lo Spirito Santo”; attraverso il quale Lei ha concepito Gesù. Pregate lo Spirito Santo che ha fatto degli apostoli coraggiosi testimoni di Gesù fino a dare la vita. Noi da soli non possiamo, ma può lo Spirito Santo in noi. Siamo invitati alla santificazione della nostra vita, come anche S. Paolo ci dice: “Questa infatti è la volontà di Dio: la vostra santificazione”. Solo sulla via della santificazione possiamo sperimentare la gioia e la verità delle parole di S. Paolo e della Sacra Scrittura: “State sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi” (1^ Tess. 5,16-18).

PREGHIERA E BENEDIZIONE: Beata Vergine Maria, ti preghiamo: prega con noi e per noi. Benedici noi e le nostre famiglie con la tua benedizione materna. Che i nostri cuori diventino sempre più simili al Tuo, al Tuo cuore che vede, al Tuo cuore che sa dire grazie, affinchè riconoscano le cose che Dio ha fatto per noi: tutto il creato e la nostra vita. Vergine Maria, ti preghiamo, prega per noi perché possiamo diventare coraggiosi testimoni della pace e dell’amore; che i nostri cuori possano credere all’amore e alla pace che Dio ci dà attraverso di Te. Che le nostre famiglie sappiano accoglierti, sappiano aprire le loro porte a Te che stai bussando alle porte delle nostre case, che stai bussando ai nostri cuori. Che possiamo riconoscerti e gioire come Santa Elisabetta quando incontrandoti ti ha riconosciuta come Madre del Salvatore.

Per tua intercessione, o Maria, benedica tutti noi e le nostre famiglie, tutti gli ascoltatori di Radio Maria, i gruppi di preghiera e ci protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio del 25 GIUGNO 2005 a Ivanka


Ivanka ha avuto l’apparizione, durata 10 minuti, nella casa della sua famiglia. All’apparizione era presente soltanto la famiglia di Ivanka, suo marito ed i suoi tre figli. La Madonna era gioiosa e ha parlato a Ivanka del sesto segreto. La Madonna le ha affidato il seguente messaggio:

“Cari figli, amatevi gli uni gli altri con l'Amore di Mio Figlio. Pace, Pace, Pace”

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Messaggio del 24 GIUGNO 2005 a Ivan

“Cari figli, con gioia stasera vi invito ad accettare e rinnovare i Miei messaggi. In modo speciale invito questa parrocchia che all’inizio Mi ha accolto con tanta gioia. Desidero che questa Parrocchia inizi a vivere i Miei messaggi e che Mi continui a seguire”

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Messaggio del 17 GIUGNO 2005 a Ivan

“Cari figli, anche stasera con gioia vi invito ad accogliere i Miei messaggi. In modo particolare vi invito, figli, in questo tempo di grazia a pregare in famiglia e a pregare per la santità della famiglia.”

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Messaggio del 13 GIUGNO 2005 a Ivan

“Cari figli, stasera in modo particolare vi invito a rinnovare la preghiera nella famiglia! Pregate, cari figli, nella famiglia! Io desidero la santità nella famiglia! Cari figli, questo è tempo della grazia quindi pregate per la santità della famiglia!”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 MAGGIO 2005

“Cari figli, di nuovo vi invito a vivere nell’umiltà i Miei messaggi. Particolarmente testimoniateli adesso che ci avviciniamo all’anniversario delle Mie apparizioni. Figlioli, siate segno per coloro che sono lontani da Dio e dal Suo Amore. Io sono con voi e vi benedico tutti con la Mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Rinnovare la preghiera, così che, attraverso la preghiera e la lettura della Sacra Scrittura nelle famiglie, possa entrare lo Spirito Santo a rinnovare le nostre famiglie. Oggi nel suo messaggio la Vergine Maria ci invita di nuovo a vivere i suoi messaggi nell’umiltà. Lei stessa è umile serva del Signore e sa bene che le parole di Dio, le parole dal Cielo, si possono comprendere soltanto nell’umiltà. Il Signore ha guardato a Maria, sua umile serva, e per questo tutte le generazioni la chiamano beata (cfr Lc. 1,48). Per questo anche qui a Medjugorje molti vengono desiderando di essere più vicini al suo Cuore materno. Tutti noi abbiamo bisogno della Madre. Con la Madre Maria siamo sicuri che non sbaglieremo la strada, non saremo ingannati e delusi. Gli umili e i semplici qui a Medjugorje confermano la verità delle parole che Gesù ha pronunciato nello Spirito Santo: “Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli” (Mt. 11,25). La Vergine Maria ci guida a Gesù, ma anche Gesù, io direi, ci guida a Maria; ci manda sua Madre per ascoltarLa e camminare seguendo nell’umiltà le sue parole. Maria viene a noi dalla Gloria del Padre celeste. Le sue parole sono comprensibili a tutti. Lei si comporta come una mamma o un papà che si inginocchiano davanti al loro piccolo bambino perché il bambino possa vederli e sentirli. Le parole della Vergine Maria provengono dal Cielo, ma sono umili e semplici. La stessa parola “umiltà” proviene dal latino humilis, che significa: ciò che è vicino alla terra; perciò è proprio normale, come ci insegna la Bibbia, che noi, essendo formati dalla terra, siamo umili per poter sentire e comprendere Dio e la Madonna.

La Vergine Maria non viene qui per condannarci e giudicarci. Colui che giudica e condanna non può sentire nè Dio, nè l’altro; lui sente solo sè stesso. Madre Maria parlando desidera sentire anche noi, sentire la nostra preghiera; e ogni nostra preghiera detta con il cuore, Lei la prende sul serio. In un suo messaggio Lei ci dice: “Cari figli, mi inchino davanti alla vostra libertà”. Con queste parole vediamo quanto è grande il rispetto e l’amore con i quali Maria si avvicina a noi. La Vergine Maria purissima, piena di grazia, si inchina davanti alla nostra libertà. Quanto è grande la dignità di ogni persona! Così che anche Dio stesso rispetta la libertà nostra e non può o meglio non vuole fare niente contro la nostra libertà. All’uomo sarà dato solo quello che lui desidera, cerca, vuole e chiede. Le apparizioni della Madonna qui a Medjugorje sono grazie e dono di Dio. Queste apparizioni non sono proprietà di nessuno, ma un dono gratuito a me, a te, alla Chiesa e al mondo. La proprietà è qualcosa che è nostro, che possediamo, che dobbiamo difendere dagli altri. Con il dono è diverso: il dono ci impegna, ci obbliga ad essere fedeli alla Madonna, al suo amore e a tutti i frutti, a tutti i risvegli spirituali di tanti cuori che sono risorti dal buio e dalla morte spirituale. La Madonna ci ha detto più di una volta: “Cari figli, questo è il tempo della grazia”. Non permettiamo che questo tempo di grazia sia per noi una perdizione, ma una vita nuova con Dio. Anche oggi Maria ci dice e ci dà una sicurezza: “Sono con voi”. Siamo e rimaniamo anche noi con Lei.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Beata Vergine Maria, nostra Madre e Regina della pace, ti preghiamo: prega con noi e per noi, che possiamo nell’umiltà comprendere e vivere i tuoi messaggi. In modo particolare ti prego, o Maria, che possiamo essere i tuoi testimoni, i testimoni della tua presenza qui in mezzo a noi in questo nostro tempo. Ti prego per le famiglie: che possano aprire le porte del loro cuore, perchè tu possa vivere con loro, con ogni cuore.

Per intercessione della beata Vergine Maria, tutti voi e le vostre famiglie benedica e protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio del 9 MAGGIO 2005 a Ivan

Questa sera l'apparizione è avvenuta alla Croce blu. La Madonna è venuta felice e gioiosa. Ha salutato tutti col suo saluto: Sia lodato Gesù, miei cari figli!. Poi Ivan ha raccomandato tutti alla Madonna, tutti i nostri bisogni, desideri e problemi. La Madonna ha pregato su tutti, specialmente i malati. Dopo questo ha chiesto a tutti specialmente in questo tempo di pregare per le vocazioni, le chiamate sacerdotali e religiose. Poi la Madonna se ne è andata nel segno della Croce luminosa dicendo:

“Andate in Pace, Miei cari figli!”

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Messaggio del 2 MAGGIO 2005 a Mirijana

“Cari figli, sono con voi per portarvi tutti a Mio Figlio. Voglio portarvi tutti alla Salvezza. Seguitemi, perché solo così troverete la vera Pace e la vera Salvezza. Figlioli Miei, venite con Me!”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 APRILE 2005

“Cari figli, anche oggi vi invito a rinnovare la preghiera nelle vostre famiglie. Con la preghiera e la lettura della Sacra Scrittura entri nella vostra famiglia lo Spirito Santo che vi rinnoverà. Così diventerete insegnanti della fede nelle vostra famiglia. Con la preghiera e il vostro amore il mondo andrà su una via migliore e l' amore comincerà a regnare nel mondo. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Nel suo messaggio la Regina della Pace si rivolge alle famiglie. Con cuore materno invita a rinnovare la preghiera nelle nostre famiglie. La Madre Maria sa bene a quali minacce siano esposte le famiglie. La famiglia è il santuario in cui ogni uomo cresce, si forma e permea il proprio cuore di tutti i valori che i genitori dovrebbero trasmettere ai propri figli.
Oggi si parla di molte crisi e si dice che la famiglia, in particolare, sia in crisi. La famiglia è assalita da ogni parte da un male che vuole disgregare e distruggere la comunità, la concordia e la pace familiare. Le famiglie sono in crisi in maniera particolare perché è scomparsa dal suo interno la preghiera. La Vergine non diagnostica il male della famiglia di oggi, ma nel suo messaggio fornisce una terapia: come curare, rinnovare e rendere vive le nostre famiglie. Ci riporta alle sorgenti della vita, ci mette tra le mani gli strumenti: la preghiera e la lettura delle Sacre Scritture, della parola di Dio. Grazie a questi strumenti, lo Spirito Santo, al posto dello spirito del mondo, entrerà nelle nostre famiglie e porterà con sé benedizione, pace e comunione di vita.

La Vergine, in quanto Madre, non inventa mezzi nuovi, ma fornisce ai suoi figli l’alimento più collaudato, semplice e sano. Questo alimento spirituale e questo strumento sono stati comprovati nella tradizione cristiana della Chiesa. Se ne sono nutrite intere generazioni, che hanno vissuto la loro fede, si sono ispirate e sono rimaste lungo la via del Signore, quella che conduce alla vita, e non una vita qualsiasi.

La Madonna dice: Con la preghiera e la lettura delle Sacre Scritture possa lo Spirito Santo entrare nelle vostre famiglie. Pregare con la Bibbia significa che ci troviamo sulla strada migliore, sulle fondamenta più sicure e sulla migliore sorgente di preghiera. Qui incontro la parola di Dio, che vuole dirmi qualcosa. La parola di Dio nelle Sacre Scritture non è il testo di un romanzo o di qualsiasi altro libro. Non è stato scritto o pronunciato da una persona qualsiasi. Si tratta della parola di Dio che, proprio attraverso questo testo, può essere ascoltata e riecheggia in ogni epoca. Per mezzo della sua parola, anche oggi il Signore desidera dirci qualcosa. La sua parola non è lettera morta, ma parola viva, se le permettiamo di vivere in noi. E’ necessario chiedersi: „Signore, cosa vuoi dirmi?“ Bisogna disporsi in un atteggiamento di umiltà di cuore, che ascolta e dice: „Parla, Signore, il Tuo servo ti ascolta.“

Se ascolto quello che il Signore mi dice, potrò parlare, testimoniare e vivere la mia fede. Ed allora potremo guidare ed ammaestrare anche gli altri nella fede, in particolare coloro che il Signore ha messo sul nostro cammino. In questo messaggio in particolare i genitori sono chiamati ad essere non solo quelli che danno la vita ai bambini, ma soprattutto quelli che li allevano nella fede e per la fede. Preghiamo con la Vergine e preghiamo la Vergine soprattutto affinché i genitori non smettano, non si stanchino di testimoniare e crescere nella fede i propri figli. Come dice S. Francesco di Sales: „Quando i vostri figli non vogliono più sentire parlare di Dio, allora parlate voi a Dio dei vostri figli.“ Dio vi ascolterà. Egli prende seriamente ogni nostre preghiera seria. Anche Dio prenderà seriamente e realizzerà quelle preghiere nelle quali anche noi crediamo.

Fra Ljubo Kurtovic

Medugorje 26.4.2005

Messaggio del 2 APRILE 2005 a Ivan

Mentre Ivan pregava, come di consueto, guardando la Madonna, la giovane donna bellissima che gli appare ogni giorno dal 24 giugno 1981, alla sinistra di lei è apparso il Papa. Una fonte ricostruisce tutto nel dettaglio: “il Papa era sorridente, appariva giovane ed era molto felice. Era vestito di bianco con un mantello dorato. La Madonna si è voltata verso di lui e i due, guardandosi, hanno entrambi sorriso, un sorriso straordinario, meraviglioso. Il Papa continuava estasiato a guardare la Giovane Donna e Lei si è rivolta verso Ivan dicendogli:

“il Mio caro figlio è con Me.”

Non ha detto nient’altro, ma il suo volto era raggiante come quello del papa che ha continuato a guardare il volto di Lei

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Messaggio del 2 APRILE 2005 a Mirijana

“In questo momento, vi chiedo di rinnovare la Chiesa.”


Mirijana ha capito che si trattava di un colloquio, e ha risposto: “Questo è troppo difficile per me. Posso io fare questo ? Possiamo noi fare questo ?”.

La Madonna risponde:

“Figli miei, io sarò con voi! Apostoli Miei, Io sarò con voi e vi aiuterò! Rinnovate prima voi stessi e le vostre famiglie, e vi sarà più facile.”

Mirijana dice: “Stai con noi, Madre !”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 MARZO 2005

“Cari figli, oggi vi invito all’amore. Figlioli, amatevi con l’Amore di Dio. In ogni momento, nella gioia e nella tristezza, prevalga l’amore e così l’amore comincerà a regnare nei vostri cuori. Gesù risorto sarà con voi e voi i suoi testimoni. Io gioirò con voi e vi proteggerò col Mio manto materno. Particolarmente, figlioli, guarderò con Amore la vostra conversione quotidiana. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Nel messaggio di febbraio la Madonna ci ha invitati ad essere le Sue mani tese in questo mondo e ci ha chiamati a mettere Dio al primo posto nella nostra vita, per avere non una vita qualsiasi, ma una vita in abbondanza, come ci promette e ci dice Gesù. Oggi è Venerdì Santo, quando Gesù è entrato nella nostra tragedia, nella nostra morte, nelle nostre colpe e nei peccati. La nostra Madre celeste, col cuore pieno di amore, comincia il suo messaggio dicendo: “Cari figli, vi invito all’amore”.

Questa è la cosa più importante che ci raccomanda la Madre Maria oggi. In questo mondo segnato da un particolare individualismo ed egoismo, la Vergine Maria ci invita all’amore. Lei sa bene che ognuno di noi prova come la vita senza amore è vuota, senza senso. Essere amato ed essere capace di amare, significa trovare il senso e la gioia per vivere. Per chi si sente amato, la vita è piena di senso; chi ama realizza pienamente la propria vita. L’uomo d’oggi spesso è stanco, non soltanto fisicamente, ma è stanco della vita. Questa stanchezza è profondamente legata con la mancanza di amore verso gli altri e con la mancanza di sicurezza che ci verrebbe dall’amore degli altri verso di noi. L’uomo è stanco ed ammalato perché non ama e non sente neanche che è amato da Dio. Colui che sente e sa che è amato e che ama non può essere minacciato né dalla malattia, né dalla salute.

Quelle persone che si sentono amate, il successo non le fa orgogliose e l’insuccesso non le fa disperate. Si può dire che l’amore è l’unica casa dove l’uomo può abitare; senza questa casa , l’uomo è dappertutto uno straniero. E’ felice colui che ha trovato questa casa. Siamo nati per essere sicuri e per donare agli altri la sicurezza; siamo nati per essere amati e per amare. Ricordati che sei amato e la tua stanchezza sparirà. L’amore con il quale sei amato ti è stato donato senza condizioni. Questo amore non cerca da te nient’altro che il tuo permesso di poterti amare; questo amore non aspetta il tuo cambiamento per poterti amare, ma ti ama perché tu possa essere capace di cambiarti e di crescere fino alla pienezza che il tuo cuore anela. Gli uomini, di solito, aspettano che tu sia così come loro ti desiderano per poterti amare. Per la nostra Madre Maria non è così. Lei che è piena di grazia, Lei che è tutta nell’amore di Dio, ci dice: “Cari figli, se sapeste quanto vi amo, piangereste dalla gioia”.

L’uomo può dare all’altro solo quello che ha. E così anche con l’amore. Soltanto colui che sente e sa che è amato da Dio, può donare questo amore agli altri. Spesso vediamo come cadiamo in questo esame d’amore. Cadiamo quando dobbiamo donare questo amore agli altri. Purtroppo siamo ancora lontani dall’amore verso gli altri. Questo è segno che siamo ancora lontani anche dal capire l’amore di Dio. Quando siamo vicini all’amore di Dio, più facilmente vivremo e doneremo il Suo amore agli altri. A questo amore ci incoraggia l’Apostolo Giovanni nella sua lettera, dicendoci: “Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato l’amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo unigenito Figlio nel mondo, perché noi avessimo la vita per Lui. In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è Lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati”.(1 Giov. 4.7-10)

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Madre nostra, Madre del nostro Signore Gesù, Tu che hai conosciuto cosa significa dolore e amore, seguendo il tuo Figlio Gesù in questa terra, Ti presentiamo i nostri cuori, i nostri cuori feriti, disperati, freddi e chiusi. I nostri cuori che anelano alla pace, gioia e amore, hanno bisogno del Tuo cuore, pieno di grazia e di amore. Ti prego, Madre Maria, donaci il Tuo cuore perché possiamo con il Tuo cuore vivere, perdonare e amare. Ti presento, o Madre, tanti cuori che si sentono isolati, soli, non amati. Presenta, o Madre Maria, tutti noi al Tuo Figlio Gesù che muore e risorge per tutti, per me, per ciascuno. Proteggici, o Madre, col tuo manto materno, perché possiamo testimoniare la vittoria di Gesù nella nostra vita e la vittoria su ogni male nel mondo.

Per intercessione della Beata Vergine Maria vi benedica e protegga da ogni male Dio onnipotente: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene a voi.

Padre Ljubo Kurtovic

Messaggio del 18 MARZO 2005

Apparizione annuale a Mirijana

L’apparizione è iniziata alle 14:09 ed è durata fino alle 14:14. La Vergine ha dato il seguente messaggio:

“Cari figli, Io vengo a voi come Madre che al di sopra di tutto Ama i Suoi figli. Figli Miei, desidero insegnare anche a voi ad amare. Io prego per questo. Prego affinché riconosciate Mio Figlio in ogni vostro prossimo. La via che porta a Mio Figlio, che è vera Pace e Amore, passa attraverso l’amore al prossimo. Figli Miei, pregate e digiunate affinché il vostro cuore sia aperto per questa Mia intenzione.”

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Messaggio del 2 MARZO 2005 a Mirijana

“Cari figli! Fate come Me: venite, offrite l'amore e con il vostro esempio date a tutti Mio Figlio.”

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La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 FEBBRAIO 2005

“Cari figli, oggi vi invito ad essere le Mie Mani tese in questo mondo che mette Dio all’ultimo posto. Voi, figlioli, mettete Dio al primo posto nella vostra vita. Dio vi benedirà e vi darà la forza di testimoniare il Dio d’Amore e di Pace. Io sono con voi e intercedo per tutti voi. Figlioli, non dimenticate che vi Amo con Amore tenero. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

La Beata Vergine anche oggi ci invita ad essere le sue mani tese in questo mondo. Lei ha rivolto e rivolge a noi le sue mani e il suo Cuore. Desidera che prendiamo le sue mani, che Le apriamo il nostro cuore e ascoltiamo la sua voce. Perciò lo sguardo del nostro cuore rivolto a Lei ci aiuta a perseverare sulla strada che dobbiamo percorrere, sulla strada che Dio ci ha segnato e donato. La Madre Maria desidera attraverso di noi essere presente nelle nostre famiglie, nei nostri rapporti interpersonali e nelle nostre comunicazioni. Maria non aspetta da noi che facciamo grandi cose. Anche Lei non ha fatto grandi cose. Lei ha soltanto permesso che Dio nella sua vita faccia grandi cose. Il suo operare si realizzava nelle cose semplici, nei soliti lavori di casalinga; faceva i piccoli lavori con amore straordinario. La cosa più importante non è che facciamo qualcosa di straordinario, ma che facciamo le cose quotidiane con amore straordinario. Maria ha donato a Dio con amore le sue opere piccole e quotidiane. Ha desiderato di piacere solo a Dio nel nascondimento della propria vita. La sua volontà non vacillava. Dio era al primo posto nella sua vita, perciò la sua vita era totalmente piena di senso. Lei è nostro modello, Madre e Maestra. Maria come madre vuole svegliarci oggi attraverso i suoi messaggi e le sue apparizioni.

Vuole insegnarci che non è importante cosa facciamo, ma come lo facciamo. Anche con questo messaggio, come in tanti messaggi precedenti, ci incoraggia di “mettere Dio al primo posto nella nostra vita”. Quando c’è Dio al primo posto nella nostra vita, allora tutte le altre cose sono al loro posto. Il male più grande è che l’uomo ha dimenticato Dio e tutto quello che succede sono le conseguenze: le conseguenze che succedono nel mondo, nella vita familiare, nella nostra vita. E’ molto strano come l’uomo così facilmente dimentica il proprio Creatore, la propria fonte e la radice della propria vita. Sembra oggi che regni nel mondo una strana cecità che non vede Dio. Ancora più strana cosa è che l’uomo può comportarsi anche contro Dio, contro il suo creato, contro la vita, contro sè stesso. Tutto questo comportamento ci porta alla morte. Per questo l’uomo può morire spiritualmente e seminare attorno a sè stesso la morte. Maria vuole che viviamo perché siamo creati nell’amore, siamo creati per la vita. Tutto quello che Dio ha creato è buono. Se l’uomo mette Dio al primo posto, di sicuro troverà il tempo per Dio, per l’incontro con Lui. Dipende da quale preferenza abbiamo nella vita. Se l’uomo sinceramente cerca Dio e non sa dove trovarlo, deve cominciare a pregare ogni giorno. Non sarà sempre facile, ma sarà salvifico. Per le cose che amiamo, di sicuro troviamo il tempo. Se l’uomo davvero ama sè stesso, allora troverà il tempo per la preghiera, il tempo per Dio. Bisogna lottare per trovare il tempo per la preghiera e dobbiamo cercare non soltanto di donare a Dio le parole, ma tutta la vita, il cuore. Questo non succede con una sola preghiera, non succede spingendo un bottone; non esiste una preghiera “espresso”, esiste solo la perseveranza, ogni giorno. Cadere e rialzarsi. Senza Dio, nella nostra vita sembra che viviamo, ma in realtà siamo morti, perché in tutto siamo deboli e incapaci. Siamo incapaci di perdonare, di accettare la vita così come è; incapaci di amare, vivere e testimoniare Dio vivo, che ci sta cercando e chiamando attraverso Maria in questo nostro tempo. Credere in Dio vuol dire abbandonarci nelle sue mani, buttarci nelle mani di Dio per vedere come Lui ci porta e ci tiene in ogni secondo della nostra vita; che Lui ha il controllo su tutte le cose, su ogni situazione, anche le situazioni più terribili che possono succedere. Dio le supera, Lui è al di sopra. Se non ci buttiamo, restiamo sempre nella paura; perché la fede ci libera, mentre la paura ci paralizza. Maria ci guida e intercede per noi amandoci con “amore tenero”. Noi abbiamo una Madre non lontana, ma una Madre vicina. Lei è vicina a te, alla tua famiglia, al tuo cuore. Se oserai aprire il tuo cuore al suo Cuore, sperimenterai il Cielo già oggi, nella tua vita e in questa nostra terra.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Madre nostra Maria, Tu che cammini con noi, intercedi per noi: non ci lasciare, non smettere di parlare, invitare anche quando noi smettiamo di ascoltarTi, anche quando noi diventiamo indifferenti. Grazie, o Maria, per il tuo desiderio di visitare ogni nostra famiglia e ogni nostro cuore. Ti prego, aiutaci a testimoniare oggi Dio che ama e che dà la pace ad ogni creatura. Grazie per la purezza e la santità del tuo amore tenero con il quale ci ami. Ti prego: che il tuo Cuore non resti sconosciuto a noi, che Tu non sia per noi soltanto un essere lontano, un essere astratto, ma sii clemente, pia e dolce Madre nostra.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della pace, vi benedica Dio onnipotente, il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene a tutti.

Padre Ljubo Kurtovic

La Vergine Maria “Regina della Pace” ci ha dato il messaggio attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, come ogni 25 del mese cominciando dal 25 gennaio 1987

Messaggio del 25 GENNAIO 2005

“Cari figli, in questo tempo di grazia di nuovo vi invito alla preghiera. Pregate, figlioli, per l´unità dei cristiani affinché siate tutti un cuor solo. L’unità sarà reale tra di voi nella misura in cui voi pregherete e perdonerete. Non dimenticate: l’amore vincerà solo se pregherete e i vostri cuori si apriranno. Grazie per aver risposto alla Mia chiamata.”

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Riflessione sul messaggio Padre Ljubo Kurtovic

Nel messaggio di Natale la Madre di Dio ci ha detto che Gesù ci invitava alla pace e ci ha invitato ad essere “coraggiosi testimoni del lieto annuncio in ogni situazione”. Noi cristiani oggi, mi sembra che abbiamo paura di essere cristiani e di testimoniare nel mondo la nostra fede. Invece in questo messaggio di oggi, come nella maggioranza dei suoi messaggi, ci invita alla preghiera. In ogni messaggio si vede la compassione e l’amore della Madre verso di noi che siamo i suoi “cari figli”. La preghiera è la condizione senza la quale Dio non ci può dare i suoi doni. S. Teresa d’Avila diceva: “Se qualcuno vi dice che esiste un’altra strada che porta a Dio senza la preghiera, non gli credete”. Non una preghiera qualsiasi, ma la preghiera che apre il cuore e lo rende capace di accogliere e far abitare la misericordia di Dio. La Madre è perseverante con noi nella ripetizione di questa prima lezione della nostra fede e del nostro cammino verso Dio.

Attraverso tutti i suoi messaggi e le apparizioni ci manifesta e ci assicura che cammina con noi. Lei è Madre nostra e Madre della Chiesa, perciò ci invita a pregare per l’unità dei cristiani che purtroppo lungo la storia il peccato ha diviso. Liturgicamente oggi, con la festa della conversione di S. Paolo, finisce la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, ma oggi non dovrebbe finire il nostro impegno, la nostra preghiera e la nostra aspirazione per l’unità di tutti noi che crediamo in Gesù Cristo. Il nostro Papa usa lo stesso linguaggio della Madonna, perché è molto devoto a Lei, vicino al cuore della Madre celeste ed impara da Lei. Il nostro Papa ci dice che la preghiera per il pieno ristabilimento dell’unità tra i cristiani, secondo la volontà di Gesù, è l’impegno di ogni battezzato. Il Signore Gesù, quando ha abbracciato la croce per la salvezza dell’umanità, ha pregato il Padre perché coloro che crederanno in Lui siano una cosa sola (cfr. Gv. 17,20-24). La riconciliazione tra i cristiani supera le forze e le possibilità umane; invece la preghiera esprime la speranza che non delude, la fiducia nel Signore che crea tutto nuovo. La preghiera deve essere accompagnata con la purificazione della mente, dei sentimenti e della memoria.

L’unità è dono di Dio, per il quale bisogna instancabilmente pregare nell’umiltà e nella verità. Così la preghiera diventa espressione della conversione interiore, senza la quale non c’è vero ecumenismo. Bisogna vivamente desiderare e pregare per questo dono dell’unità. La divisione tra i cristiani è un grande dolore nel cuore della Chiesa di Cristo. Maria, Madre della Chiesa, ama la Chiesa e soffre con la Chiesa, come ognuno di noi. Lei crede e credendo sa bene che solo pregando e perdonando ci sarà una reale unità tra di noi. Solo Gesù Cristo ci può unire: è Lui l’unico fondamento della sua Chiesa. A questo ci richiama S. Paolo nella sua prima lettera ai Corinzi: “Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo. E se sopra questo fondamento si costruisce con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, paglia, l’opera di ciascuno sarà ben visibile: la farà conoscere quel giorno che si manifesterà col fuoco, e il fuoco proverà la qualità dell’opera di ciascuno.

Se l’opera che uno costruì sul fondamento resisterà, costui ne riceverà una ricompensa”. (1 Cor. 3,11-14). La Chiesa, guidata dalla Spirito Santo, esorta tutti a pregare per questo dono di Dio dell’unità. Maria Madre ci dice che l’unità è possibile e che si realizzerà nella misura in cui da parte nostra ci sarà prontezza nel pregare e perdonare. La preghiera apre il cuore umano e questo cuore aperto offre la preghiera in mezzo a tutte le sofferenze che ci sono nel mondo. Il mondo di oggi, la Chiesa, ogni famiglia hanno bisogno di questi cuori misericordiosi, hanno bisogno di queste preghiere che si innalzano in mezzo ai gemiti dell’umanità.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Madre nostra Maria, ascolta noi tuoi figli, rivolgi il tuo sguardo materno sopra la Chiesa, sopra ognuno di noi, sopra ogni nostra famiglia e sii la nostra Madre, Regina e avvocata presso Dio.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della pace, vi benedica Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene a tutti.

Padre Ljubo Kurtovic